Tagliatelle con tartufo bianco: una ricetta esclusiva!
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Un primo piatto gustoso e al contempo delicato, in cui l’aroma del tartufo si sposa perfettamente con la cremosità del Castelmagno fuso.
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Dosi per
4 persone -
Tempo di Preparazione
30 Minuti -
Tempo di Cottura
5 Minuti -
Tempo Totale
1 Ora 5 Minuti -
Calorie
450
Oggi vi proponiamo una gustosa variante della già ottime tagliatelle con il tartufo bianco, che verranno rese più cremose e saporite dall’aggiunta del formaggio fuso. Prima di passare alla ricetta creata dal ristorante Il Tartufo di Spoleto, eccovi qualche piccolo consiglio pratico.
Come fare le tagliatelle in casa nel modo giusto.
Protagonista delle tagliatelle con tartufo bianco è ovviamente il tartufo, ma altrettanto importante è usarlo per insaporire una pasta fatta in casa degna di questo nome. Prepararla nel modo giusto non è poi così diffcile, vi basterà seguire alcuni piccoli accorgimenti:
- Tirate fuori dal frigo le uova con un po’ di anticipo, perché è preferibile usarle a temperatura ambiente, in quanto si amalgameranno meglio all’impasto.
- Per impastare e stendere la pasta sarebbe meglio usare un asse di legno, che non essendo perfettamente liscio (come quelli di marmo) donerà alla pasta quella ruvidezza e porosità che le permettarà di assorbire meglio i condimenti una volta cotta.
- Cercate di stendere la pasta in un luogo dove non vi siano correnti d’aria, in quanto basterebbe veramente poco a farla seccare.
- Una volta che la pasta avrà raggiunto una consistenza omogenea ed elastica, copritela con un canovaccio e fatela riposare per una mezz’ora in frigo (all’esterno rischierebbe di seccarsi).
- Al momento di stenderla, utilizzate un mattarello infarinato (in modo che non si attacchi) e, quando la sfoglia avrà raggiunto lo spessore di massimo mezzo cm, arrotolatela su se stessa e procedete a tagliarla in fettine di circa mezzo cm.
- Srotolate le tagliatelle e ponetele su un piano infarinato per non farle attaccare.
L’ideale sarebbe cuocere le nostre tagliatelle subito, altrimenti potrete conservale per circa 2 giorni ben coperte in frigo.
Un ultimo trucco: se non volete che le vostre tagliatelle con tartufo si attacchino mentre le cuocete, aggiungete all’acqua di cottura un filo d’olio.
Fonduta: qualche consiglio pratico per renderla perfetta!
Per evitare brutte sorprese al momento di condire le tagliatelle al tartufo, dobbiamo stare attenti a fare in modo che la nostra fonduta sia della consistenza giusta e, soprattutto, non presenti grumi. Fate in questo modo:
- Prima di fonderlo, ricordatevi di tagliare il formaggio in pezzettini molto piccoli, in modo che si squagli meglio (alcuni addirittura consigliano di grattugiarlo).
- Utilizzate formaggi giovani, perchè quelli stagionati si sciolgono molto meno facilmente.
- Per rendere la consistenza della fonduta ancora più cremosa, potete aggiungere dell’amido di mais.
- Ricordatevi di mescolare continuamente, in modo che la fonduta non si attacchi, e gli eventuali grumi spariscano.
Ora che i trucchi li conoscete tutti, o quasi, potete tranquillamente cimentarvi nella vostra ricetta delle tagliatelle con tartufo e fonduta!
Ingredienti per 4 persone
Pasta all'uovo
- 500 gr farina 00
- 5 tuorli d'uovo
- 1 uovo intero
Fonduta
- 150 gr crema di latte
- 150 gr formaggio Castelmagno
- 40 gr tartufo bianco
- 2 dl brodo vegetale
- 60 gr burro
- qb noce moscata
Procedimento
Pasta all'uovo
- Disporre la farina a fontana e aggiungere i 5 tuorli e l'uovo intero.
- Impastare a mano fino a ottenere un composto uniforme ed elastico.
- Far riposare l'impasto in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Stendere la pasta aggiungendo un po' di farina per non farla attaccare al mattarello, fino a ottenere uno spessore di 4 mm.
- Arrotolare la sfoglia su se stessa e tagliarla a fettine larghe circa mezzo centimetro.
Fonduta
- Portare a bollore la crema di latte.
- Spegnere il fuoco e aggiungere il Castelmagno in piccoli pezzi per farlo sciogliere meglio.
- Aromatizzare con noce moscata.
Tagliatelle con tartufo e fonduta
- Cuocere le tagliatelle in acqua bollente per qualche minuto.
- Mettere in una padella una noce di burro e il brodo vegetale e far scaldare per circa 1 minuto.
- Saltare in padella la pasta per circa 2 minuti insieme alla fonduta.
- Servire molto calda dopo avervi grattugiato sopra il tartufo.
Consigli dello Chef
- Dopo aver preparato l’impasto delle tagliatelle non dimenticate di farlo riposare per almeno mezz’ora, in quanto in questo lasso di tempo lascerete il tempo al glutine di fare il suo lavoro, ossia di rendere la pasta elastica e resistente alla pressione del mattarello.
- Servire assolutamente il piatto prima che si raffreddi, in quanto il tartufo in generale, e il bianco in particolare, sprigiona al meglio tutti i suoi aromi proprio grazie al calore!
Cosa si intende per crema di latte? l’unica versione che conosco é una crema dolce che si serve come dessert. come preparare la crema di latte per la fonduta?
Buonasera Gent.ma Desiree,
per crema di latte si intende una besciamella:
è possibile prepararla con:
-60 gr burro
-50 gr farina
-500 ml latte freddo
-noce moscata
-sale
-pepe
In questa ricetta, dato l’utilizzo abbinato al tartufo bianco, non insaporirei con troppa noce moscata o pepe.
A presto,
Angelica
Al punto 3 dell’ ultimo paragrafo la pasta va fatta saltare nella padella con il brodo? E poi si aggiunge la fonduta? Grazie!
Sembra davvero buonissima!