Tagliatelle al Tartufo Nero Estivo: una ricetta unica
- Portate: Primi Piatti
Tagliatelle e Tartufo Nero Estivo: un connubio perfetto fra ricercatezza e genuinità.
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Dosi per
4 persone -
Tempo di Preparazione
15 Minuti -
Tempo di Cottura
5 Minuti -
Tempo Totale
20 Minuti
Le tagliatelle al Tartufo Nero Estivo sono un primo piatto molto gustoso, pronto in poco più di 20 minuti. Ecco la ricetta e tanti consigli utili per preparare quasto grande classico che piacerà a tutti.
Tagliatelle al Tartufo Estivo: la parola al protagonista.
L’ingrediente principale delle nostre tagliatelle è il tartufo, nello specifico il Tartufo Nero Estivo, conosciuto anche come “Scorzone”, vera e propria delizia che si trova sul mercato durante la bella stagione, e che per fortuna ha un prezzo piuttosto contenuto.
Il Tartufo Estivo è molto utilizzato in cucina, soprattutto per i primi piatti come le tagliatelle: ha un profumo gradevole e delicato, e un gusto non eccessivo, che ricorda i funghi porcini. Inoltre il Tartufo Nero Estivo, a differenza di quello bianco, regge piuttosto bene le alte temperature.
Al momento di acquistarlo, fai attenzione a questi particolari:
- Il tartufo deve essere integro e non deve presentare lesioni evidenti.
- La sua consistenza deve essere compatta ed elastica (né troppo morbida né troppo dura).
- L’odore deve essere ben connotato ma non eccessivo, e non deve tendere all’ammoniaca.
Non dimenticare una cosa importante: se devi scegliere fra due tartufi, a parità di grandezza, opta per quello che ti sembra più pesante: vuol dire che contiene più acqua, e quindi è più fresco.
Tartufo Nero Estivo: come utilizzarlo per le tagliatelle
Il tartufo, una volta acquistato prima lo si usa e meglio è, in quanto col tempo tende a deperire. Puoi conservarlo in frigorifero pochi giorni avvolto nella carta assorbente, avendo l’accortezza di cambiarla ogni giorno (per evitare che si inumidisca troppo).
Ricordati anche che il tartufo va pulito solo al momento di utilizzarlo:
- Togli con delicatezza la terra in eccesso utilizzando uno spazzolino pulito.
- Metti il tartufo sotto un filo di acqua corrente fredda e puliscilo con estrema delicatezza (sempre con lo spazzolino).
- Asciuga il tartufo alla perfezione con un panno pulito o con della carta assorbente.
A questo punto non ti resta che tagliarlo a fettine sottili con l’affetta tartufi, utilizzandone una parte per il soffritto e una parte a crudo, per guarnire le tagliatelle.
Ingredienti per 4 persone
- 120 gr tartufo nero estivo
- 600 gr tagliatelle all'uovo
- 1 spicchio d'aglio
- q.b. sale
- q.b. olio extra vergine di oliva
Procedimento
- Mettere a bollire abbondante acqua salata.
- Pulire il tartufo e tagliarlo con l'apposito affetta tartufi.
- Mettere in una padella lo spicchio d'aglio in camicia e l'olio extra vergine di oliva (considerandone almeno 2 cucchiai per commensale).
- Lasciar soffriggere a fuoco basso.
- Eliminare l'aglio prima che prenda colore e aggiungere il tartufo.
- Mescolare, regolare di sale e lasciare insaporire per qualche secondo.
- Cuocere le tagliatelle e scolarle al dente, conservando un mestolo di acqua di cottura.
- Versare le tagliatelle nella padella insieme alla salsa di olio e tartufo, aggiungendo l'acqua di cottura.
- Saltare per qualche secondo e servire.
Tagliatelle eccezionali !!!!!!!!!!!!!
Ne siamo felici!
A presto e un saluto
io so che il tartufo si mette a fuoco spento per sentirne tutto l”aroma e non si ripassa in padella
a Terni si fa così
Salve,
ci sono varie tecniche e vari trucchetti.
Personalmente, io non lo unisco alle tagliatelle tagliato a fette ma grattugiato finemente e insaporito precedentemente in un soffritto di aglio e olio tiepido.
Il tartufo non deve essere cotto, ma solo unito a pietanze calde, per far sì (come ha giustamente detto Lei) che possa sprigionarsene tutto l’aroma.
Una ripassatina in padella non guasta: ma senza esagerare!
Un saluto Sig.ra Gabriella e grazie per il Suo prezioso contributo.
Angelica
Io non le so preparare allora.per la prima volta che ho provato
ho solo sentito tagluatelle ottime con oglio..gusto tartufo inesistente..la prima volta le ho mangiate in slovenia ottime.chiedo aiuto
ciao Angelica mi dai i trucchetti.i tartufi non sanno di tartufo ho fatto uno skifo..ne ho tre come facciio
Ciao,
mi chiamo Elisabetta, la cosa migliore che posso consigliarle è di fare un soffritto con aglio e olio, lasciarlo raffreddare ed in fine unire con il tartufo un pizzico di sale e un pizzico di pepe!! spero di essere stata utile!
buona giornata
Sì Gabri le ho appena fatte così è un altra cosa buonissime Ciao!
Grazie Gabriele!! a presto!
Io sostituire l’olio evo in tostatura con del buon burro chiarificato …..
Buongiorno Giancarlo;
ci sono varie culture per quello che riguarda la preparazione del tartufo.
Nella nostra tradizione culinaria, l’olio è l’elemento che meglio si unisce al tartufo nero estivo e al tartufo nero pregiato.
Mi cimenterò domani. Quale vino suggerite in abbinamento? Un Greco di Tufo si sposerebbe bene?
Buon pomeriggio Marco,
per il tartufo i vini più indicati sono quelli rossi, non eccessivamente corposi.
quello che meglio ci si sposa per la nostra tradizione sicuramente è il rosso di montefalco.
spero di essere stata una buona consigliera.
Buona serata
Grazie Elisabeta provero’ come hai scritto domani ciao
Mi è stato regalato un tartufo nero estivo ma non si sente nessun profumo di Tartufo che ci posso fare per sprigionare un po’ di profumo
Buongiorno Maria,
le consiglio di fare un soffritto aglio ed olio, quando l’aglio si sarà d’orato e l’olio si sarà freddato , aggiunga il tartufo, sale e pepe,
ma 120 grammi di tartufo è una pazzia!!!! forse era 12 grammi?
Buongiorno,
ma non è affatto una pazzia, parliamo di tartufo estivo ed una dose di 25/30gr per persona è la dose consigliata altrimenti a mio avviso rimarrebbe delusa la poco anzi quasi nullo sapore.