Descrizione Tartufo Estivo Fresco
Il tartufo estivo fresco, noto anche come tartufo scorzone, è il prodotto ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo del tartufo: aroma equilibrato, più economico del famoso tartufo nero pregiato e ingrediente ideale per dare un tocco in più alle tue ricette. In più, il gusto di un portare a tavola un tartufo appena raccolto e la bellezza del gesto di grattare, spolverare e litigare per l’ultima lamella.
Il tartufo estivo regala alle tue ricette quel profumo di bosco che gli deriva dal territorio in cui nasce e cresce e, soprattutto, quegli aromi tratti dalle radici degli alberi con cui vive in simbiosi: noccioli, quercie, salici, tigli, castagni, faggi, carpino nero, pioppi. Per capirne a fondo le sfumature, bisogna assaggiarlo.
Molti lo conoscono come scorzone, per la sua scorza ruvida e verrucosa. In realtà, il tartufo estivo prende il suo nome dalla sua caratteristica più evidente, la stagionalità: la raccolta del tartufo estivo si concentra tra il 1 maggio e il 30 agosto. Da qui, la sua classificazione ufficiale come Tuber aestivum Vittadini, dal nome del medico milanese Carlo Vittadini che a fine ‘800 ne formalizzò le caratteristiche nella “Monographia Tuberacearum“.
Perché scegliere il tartufo estivo
- il Tartufo Estivo ha un profumo aromatico che richiama nocciole e funghi porcini, e un sapore deciso ma morbido che piace davvero a tutti.
- il suo costo inferiore rispetto a quello di altri tipi di tartufo, lo rende un ingrediente ideale per un’occasione speciale senza spese eccessive
- è un tartufo resistente, che si conserva anche per 4-5 giorni dopo l’acquisto
- il suo aroma viene valorizzato dalla cottura: sono quindi tante le ricette in cui il tartufo estivo riesce a dare un tocco in più
- può essere utilizzato anche a crudo, ad esempio grattugiato sulle classiche uova fritte!
Quale grammatura scegliere
L’uso principale che si fa del tartufo estivo fresco è come condimento grattato o fatto a lamelle: volendo preparare una pasta al tartufo estivo per 4 persone, il quantitativo sufficiente è 100grammi. Il nostro consiglio è comunque quello di non accontentarsi della “quantità sufficiente” e prendere la grammatura successiva da 250gr, per 2 motivi: il primo è ovvio… il tartufo non basta mai! E poi quando si mette il tartufo a tavola, è divertente creare un intero Menu a base di tartufo estivo: antipasto e primo piatto (frittata al tartufo e strangozzi al tartufo) oppure un primo e una proposta di carne tartufata.
Consigli per la conservazione
Il tartufo estivo viene confezionato in materiale tecnico ad hoc per il trasporto di prodotti freschi. Una volta consegnato, il consiglio è di consumare il tartufo estivo fresco nei successivi 4 giorni. Nonostante il tartufo estivo sia uno tra i tartufi più resistenti, per una conservazione ottimale consigliamo di avvolgere il tartufo nella carta casa e metterlo in frigorifero. E’ fondamentale cambiare la carta casa ogni giorno e eliminare la condensa nel barattolo.
Consigli per la pulizia
Considerato che il tartufo estivo cresce sotto terra, vi verrà consegnato non perfettamente pulito: non per mancanza di attenzioni da parte nostra, ma per una migliore conservazione. Il tartufo va infatti pulito con cura solo immediatamente prima del consumo. Quindi: tirare fuori dal frigorifero il tartufo almeno un’ora prima di utilizzarlo, e considerato che il tartufo estivo è la tipologia di tartufo tra le più resistenti, mettere sotto un filo di acqua fredda corrente del lavello e togliere i residui di terra con una spazzola a setole medio-dure (se non l’avete, andrà benissimo anche un vecchio spazzolino da denti). Quando la scorza nera sarà pulita, il tartufo è pronto per essere utilizzato! Buon appetito!