Burro al tartufo: una ricetta a prova di chef!
- Portate: Salse
Il burro al tartufo è il condimento ideale per dare carattere a tutti i tuoi piatti, rendendoli davvero unici.
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Dosi per
350 gr di burro al tartufo -
Tempo di Preparazione
10 Minuti -
Tempo Totale
10 Minuti
Oggi vedremo come preparare un condimento che da solo può risolvere un pasto e rendere un piatto davvero unico: ecco tutti i trucchi e la ricetta per un burro al tartufo a prova di intenditori!
Burro al tartufo: quale tartufo usare?
Per il nostro burro al tartufo al tartufo utilizzeremo del tartufo nero estivo, un perfetto compromesso fra qualità, aroma e prezzo: si può fare del burro squisito con il tartufo bianco, ma prima di utilizzare quest’ultimo, più pregiato e costoso, è meglio cominciare con quello nero, che è comunque buonissimo e garantisce ottimi risultati!
Per acquistare il vostro tartufo, rivolgiti possibilmente ad un rivenditore di fiducia, e fai attenzione a questi particolari:
- Il tartufo deve avere un odore intenso, gassoso (più tempo passa dalla raccolta e più questo tende a scemare: un tartufo poco profumato è un tartufo vecchio).
- Controlla che al tatto il tartufo risulti compatto ed elastico.
- Soppesa i tartufi e, a parità di grandezza, scegli quello che ti sermbra più pesante (vuol dire che contiene più acqua, quindi è più fresco).
Una volta acquistato il tartufo, se non hai intenzione di utilizzarlo subito per preparare il burro, non lavarlo (in quanto tenderebbe a deperire più velocemente), ma avvolgilo in carta da cucina e conservalo in frigorifero avendo l’accortezza di cambiare la carta ogni giorno per non farla inumidire troppo. Se molto fresco, il tartufo nero può conservasi anche per una settimana, ma noi ti consigliamo di consumarlo il prima possibile, in quanto col passare del tempo gusto e aroma si affievoliscono.
Al momento di utilizzarlo, passa il tartufo sotto un filo d’acqua corrente e strofinalo molto delicatamente con uno spazzolino morbido: quando sarà perfettamente pulito, ricordati di asciugarlo molto bene con della carta da cucina.
Per una specialità come il burro al tartufo, ci vuole un burro eccellente
A differenza di quello che molti credono, un tipo di burro non vale l’altro: e ne esistono molti tipi, di marche diverse. Preparare un burro al tartufo con un burro poco adatto, rischierebbe di non rendere giustizia alla ricetta.
Se puoi, cerca di acquistare un burro ottenuto per centrifugazione, e non per affioramento. La crema di latte ottenuta con la centrifugazione, a differenza di quella ottenuta per affioramento, conserva inalterate tutte le sue proprietà organolettiche, il burro così ottenuto avrà gusto e cremosità superiori.
Per un burro al tartufo perfetto, l’ideale sarebbe il francese Beurre d’Isigny, dal gusto leggero e vellutato, con lievi sentori di nocciola, dovuti all’alimentazione particolare seguita dalle mucche. Inoltre, grazie all’alta percentuale di acido oleico al suo interno, risulta molto facile da spalmare, ed è quindi perfetto per amalgamarsi al meglio con il nostro tartufo.
Naturalmente, anche il burro classico che tutti abbiamo in casa va bene per la nostra ricetta, ma se hai voglia di strafare, segui il nostro consiglio!
Ingredienti per 350 gr di burro al tartufo
- 250 gr burro di prima qualità
- 100 gr Tartufo Nero Estivo
- qb sale
Procedimento
- Far ammorbidire il burro a temperatura ambiente e lavorarlo con una forchetta fino a renderlo spumoso.
- Una volta pulito e asciugato, grattugiare il tartufo (con una grattugia a grana fine) sul burro e amalgamare bene il tutto aggiungendo un pizzico di sale.
- Rivestire un contenitore per alimenti con della carta forno e versarvi il composto.
- Riporre in freezer per circa 24 ore.
- Una volta indurito, rimuovere il burro dalla scatola e conservarlo in frigo avvolto nella carta per alimenti.
grazie mille per l’idea! quanto tempo posso conservare il panetto di burro in frigo?
Buongiorno Sig. Mirtilla,
una volta preparato il ns consiglio è quello di consumarlo entro 2/3 giorni, lasso di tempo in cui il burro deve stare in frigo, prima di essere eventualmente surgelato!
A presto.
quindi il burro al tartufo può essere congelato senza problemi?
pertanto in caso non ci sia la possibilità di consumare subito il prodotto è meglio fare il burro tartufato piuttosto dell’olio…esatto?
Buonasera Sig. Nicola,
può scegliere una delle due soluzioni, ma a mio parere se non ha bisogno di un condimento aromatizzato (quale l’olio o il burro al tartufo), può benissimo surgelare il prodotto dopo averlo lavato e macinato: in questo modo avrò del tartufo pronto in surgelatore per un piatto.
A presto
Ma si può congelare anche il burro al tartufo bianco ? E quanto bianco ne occorre per 350 gr di burro ?
Buongiorno Fabrizio,
certo che è possibile congelare del burro con del tartufo bianco, anzi a mio parere è un ottimo metodo con il quale mantenere bene il tartufo bianco.
in oltre utilizzando questa tecnica si trova anche molto facilitata per l’uso che poi se ne andrà a fare in cucina.
comunque per 350gr di burro almeno 70/80g, anche perchè se dovesse essere troppo per il solo panetto di burro può in seguito allungarlo con altro burro
grazie mille per averci contattato
Elisabetta